Kojima appena pensa a Gta 5 si deprime. Un’affermazione strana, sensazionale ma che cela un ragionamento profonda e, con tutta probabilità, una onestà che raramente si riesce ad ammirare quando si parla di business.
In estrema sintesi, Kojima si deprime – ma solo un po’ – perché si è accorto che il gameplay di GTA 5 è migliore di quello di Metal Gear Solid 5. Che, nonostante l’introduzione dell’open world nella serie di spionaggio più importante della storia dei videogiochi, i ragazzi di Rockstargames sono ancora parecchio avanti.
Lo ha ammesso lui stesso in un post su Twitter. Ecco cos’ha scritto: “L’ultimo video di GTA V è stato incredibile! Questo controllo libero è il futuro del gaming, va oltre quasialsi cosa e questo mi rende un po’ depresso. Non penso che il nostro V raggiungerà il livello del loro. Il team Rockstar è il migliore”.
Una mossa che rivela una mente libera dalle imposizioni del marketing, onesta, e un carattere cristallino e assolutamente non ipocrita. Si tratta anche, però, di una mossa incredibilmente rischiosa. Ammettere una sconfitta prima dell’esordio è un gesto apprezzabile ma poco funzionale in termini di immagine e, di conseguenza, di hype.
Metal Gear Solid 5 ha stupito tutti in questi primi assaggi di storia e gameplay. Un sistema di gioco interamente rinnovato, basato sull’open word e su un concetto, quello di libertà, troppo spesso ignorato nel mondo dei videogiochi. Il giocatore potrà decidere come superare la missione, dovrà farlo utilizzando il cervello e non soltando i pulsanti del pad. L’utente, inoltre, può agire in modo anche da influire sulla trama, le sue decisioni avranno un peso sulla storia.
GTA 5, in effetti, sembra avere qualcosa in più. E’ anche vero che la Rockstar Games ha un’esperienza almeno decennale per quanto riguarda l’operworld, mentre Kojima si approcciato solo con il quinto capitolo della sua creatura.
Kojima: “Guardo GTA 5 e mi deprimo” è un post di: VideoGiochi
